A tutti i Tesserati
Torna il “Concorso Filippo Mondelli – Atleta eccellente, eccellente studente”, con una novità: per la prima volta sarà rivolto anche agli atleti paralimpici italiani.
Istituito dal Comitato Direttivo della Commissione Nazionale Atleti e approvato dalla Giunta del CONI nel 2016, il progetto, intitolato a Filippo Mondelli – l’ex canottiere azzurro scomparso prematuramente nel 2021 – è dedicato, quest’anno, ai giovani atleti che hanno conseguito il diploma di laurea magistrale o triennale nel 2022, durante la loro militanza nelle squadre nazionali. L’obiettivo è lodevole: promuovere i valori legati ai livelli di eccellenza nella vita dell’atleta e pubblicizzare e premiare, con un compenso in denaro, le esperienze di successo di chi ha saputo distinguersi, oltre che per i risultati sportivi ottenuti a carattere nazionale e internazionale, anche nello studio.
Cambiano soltanto le modalità d’iscrizione: le atlete e gli atleti delle squadre nazionali delle Federazioni Sportive Nazionali e delle Discipline Sportive Associate dovranno rivolgersi alla Presidenza della Commissione Nazionale Atleti CONI, presentando la propria domanda entro e non oltre il 31 marzo 2023 (informazioni più dettagliate sono disponibili all’indirizzo https://www.coni.it/it/coni/commissione-nazionale-atleti.html);
Visto l’apprezzamento riscosso nelle edizioni precedenti, la Commissione Nazionale Atleti CIP e la Giunta del Comitato Paralimpico Italiano hanno voluto aderire al Progetto, offrendo così questo riconoscimento anche ai propri atleti che hanno conseguito la laurea magistrale o triennale negli anni 2021 e 2022, secondo quanto disposto dallo specifico regolamento CIP. Le atlete e gli atleti membri delle squadre nazionali delle FSN e DSA paralimpiche dovranno inoltrare la propria richiesta di partecipazione alla Presidenza della Commissione Nazionale Atleti CIP (il relativo bando ed il format della domanda sono disponibili alla pagina https://www.comitatoparalimpico.it/organizzazione/territorio/universita.html ).
Sarà condivisa, invece, la cerimonia di premiazione di chi dà lustro al Paese nello sport olimpico e paralimpico, ma sa ‘vincere’ anche in ambito formativo.