Il tiro dinamico sportivo, comunemente chiamato “IPSC Shooting”, è un tipo di tiro molto divertente e stimolante che sta crescendo velocemente in tutto il mondo.
Per tiro dinamico sportivo si intende la capacità di un tiratore di agire in sicurezza in un contesto e/o circuito prestabilito, utilizzando la tecnica di tiro più idonea in base all’esercizio che si trova ad affrontare.
Nel nostro Sport ci sono diversi aspetti che non si trovano nelle altre discipline di tiro più tradizionali:
- il movimento del tiratore;
- i bersagli mobili;
- i bersagli multipli di differenti tipologie;
- le varie distanze dei bersagli;
- la libertà d’interpretazione che ogni singolo atleta può adottare per risolvere i vari percorsi di tiro;
- la continua sfida contro il tempo per svolgere l’esercizio;
- la possibilità di praticarlo sia con pistole che fucili.
Tutte queste particolarità rendono questa disciplina sportiva unica ed inimitabile!
Questo comporta che l’atleta debba dimostrare le proprie abilità di tiro in qualsiasi circostanza si trova: in piedi, in ginocchio, seduto, sdraiato, in movimento, con la mano destra, con la sinistra, da dietro una barricata, etc.
Tutte le differenti tipologie di esercizi (piccoli, medi e lunghi) sono basate su tre principi fondamentali:
- Precisione indispensabile per colpire esattamente il bersaglio;
- Potenza che caratterizza le vere armi da fuoco impiegate;
- Velocità di esecuzione durante l’azione di fuoco, ovvero l’abilità di colpire.
Come per ogni altro sport, queste capacità vanno allenate per essere migliorate. L’atleta, con la pratica costante e con le indicazioni di un allenatore esperto, si esercita da un punto di vista fisico, tecnico e psicologico ad adattarsi a stimoli sempre più complessi.
Occorrono 5 anni mediamente per esser definiti esperti, che equivalgono a 5.000 ore di allenamento. Un impegno che deve perciò essere condiviso con la famiglia, perché la gestione della vita sportiva e di quella privata sia piacevole ed efficace.
Alla base di tutto c’è l’acquisizione di un’assoluta padronanza nel maneggio sicuro delle armi da fuoco.
La sicurezza attiva è garantita dal rispetto di regole ferree scritte, precise e ben definite:
- Tratta sempre qualunque arma come se fosse carica
- Punta sempre l’arma in una direzione sicura
- Assicurati sempre del tuo bersaglio e di tutto quello che si trova dietro e a lato di esso
- Tieni sempre il dito fuori dalla guardia del grilletto fino a quando l’arma non è puntata sul bersaglio
Ogni tiratore deve rispettarle. Pena: la squalifica!
Come in qualsiasi altra attività sportiva, per la relativa attrezzatura, si può spendere poco o molto. L’importante, per iniziare bene il nostro sport, è avere un’arma affidabile, attrezzature adeguate, cuffie, occhiali e una grande dose di entusiasmo!
L’Internazional Practical Shooting Confederation è la Federazione mondiale che riunisce tutte le Federazioni Nazionali (Region), tra cui la nostra Federazione (FITDS). Iscrivendosi alle varie Federazioni Nazionali si diventa membro dell’IPSC. Per iniziare questo sport è sufficiente iscriversi in una delle centinaia Associazioni Sportive Dilettantistiche affiliate alla FITDS e successivamente svolgendo un apposito corso di tiro tenuto da uno dei tanti istruttori Federali.
Come in qualsiasi altro sport popolare, tutte le persone possono partecipare a gare di tiro dinamico sportivo. Naturalmente bisogna essere titolari di un porto d’armi ed essere in regola con le attuali Leggi di polizia.
Nelle gare di Tiro dinamico è facile trovare papà, figli e talvolta mamme che si divertono passando le giornate in allegria. Tutte le persone che praticano il nostro Sport sono persone tranquille, che utilizzano le armi con estrema e totale sicurezza, solo ed esclusivamente come attività ludico sportiva.
Il principio del tiro dinamico sportivo è la massima velocità di esecuzione con la realizzazione del massimo dei punti possibili sui bersagli.
La regola fondamentale per l’acquisizione di un punteggio è dato da:
- punti realizzati meno le penalità diviso il tempo impiegato.
Una gara di tiro dinamico prevede lo svolgimento di un numero di esercizi che vanno fino a 8 per le competizioni Federali, fino a 12 per le competizioni Nazionali, fino a 20 per i National. fino a 30 per le gare di livello IV e V (campionati Europei e campionati Mondiali). Ogni gara è strutturata seguendo il:
- principio di equilibrio, assicurato da un rapporto di 3 esercizi corti per 2 esercizi medi per 1 esercizio lungo
L’atleta è sempre responsabile dello svolgimento dell’esercizio ma deve operare solo dopo aver ricevuto, verbalmente o fisicamente, il briefing scritto dell’esercizio in questione, normalmente esposto all’ingresso prima dell’inizio della gara, che riporta anche il metodo di conteggio dei punti.
Se non diversamente indicato, tutti i bersagli di carta dovranno essere ingaggiati con un minimo di un colpo, e riportare un massimo di due colpi conteggiabili ai fini del punteggio; i bersagli metallici dovranno essere ingaggiati con un minimo di un colpo ciascuno ed essere abbattuti per essere conteggiati. Il punteggio minimo realizzabile in un esercizio è zero.
Un atleta che commette un’infrazione alle regole di sicurezza, oppure svolge una qualsiasi attività vietata durante una gara di tiro, verrà squalificato dalla gara.
Nel nostro sport ci sono armi standard ed armi super preparate, che variano a secondo delle Divisioni (Open/Standard/Production/Classic/Revolver). Come per tutte le altre discipline è consigliabile affidarsi ai suggerimenti dei propri istruttori.
Il tiro dinamico sportivo si può praticare con quasi tutte le armi corte, con fucili a canna rigata e canna liscia sia a fuoco che in versione air soft.